La Storia

L’Istituto Comprensivo nasce il 1° settembre 1999 come unica Istituzione Scolastica, è la concretizzazione di quella politica scolastica volta alla razionalizzazione del servizio diventata poi risorsa culturale per tutti e strumento forte d’indirizzo per i nuovi sistemi formativi. La dimensione verticale, da subito è stata individuata come basilare per la strutturazione di un Istituto che sia unitario nella sua organizzazione ma specifico nella dimensione dell’offerta formativa ed educativa di ogni ordine di scuola. Tenendo conto di queste premesse, fin dall’inizio si è lavorato sulle peculiarità di ciascun ordine di scuola e si è sentita la necessità di costruire una continuità verticale tenendo al centro l’alunno per andare incontro alle esigenze e ai bisogni, ma anche per custodire l’identità di ognuno e quindi per prendere consapevolezza della pluralità di cui è composta la comunità territoriale e scolastica. Ciò è rimasto costante nonostante l’alternarsi di diversi Dirigenti Scolastici nell’arco dell’ultimo decennio e viene ribadito ancor più oggi poiché in un tempo molto breve, abbiamo vissuto il passaggio da una società relativamente stabile a una società caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità.

L’obiettivo dell’Istituto è riconducibile a formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale, affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri.

Le finalità specifiche sono definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali.

L’Istituto sceglie consapevolmente di

  • offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base;
  • far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni;
  • promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali;
  • favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi.

Il percorso che ha permesso all’Istituto di giungere a ciò è stato graduale, iniziato già nei primi anni 2000 e caratterizzato da molteplici elementi, tra i più rilevanti:

  • analisi delle risorse umane, materiali, tecnologiche e finanziarie
  • condivisione dei linguaggi,
  • costruzione di curricoli verticali,
  • progettazione per competenze con Unità di Apprendimento (UA) d’Istituto verticali ai tre ordini di scuola, UA per classi parallele, UA per classi ponte e UA per i singoli gruppi classe,
  • pianificazione di Itinerari Disciplinari su FORMAT d’Istituto e per competenze
  • scelta di strumenti e metodologie comuni,
  • contestualizzazione dei percorsi e personalizzazione degli apprendimenti,
  • individuazione di criteri di valutazione chiari, trasparenti e coerenti con il percorso di insegnamento-apprendimento

Attraverso queste modalità siamo giunti a scelte concrete basate su parametri/indicatori/bisogni emersi da indagini sistemiche.

L’Istituto ha quindi realizzato nel tempo la mission e la vision attraverso strategie focalizzate sulle esigenze “vere” delle parti interessate (alunni-famiglie-contesto territorio), adattando obiettivi e processi anche in itinere nel caso di gravi emergenze come nel corso dell’a.s. 2019-2020.

In seguito all’Ordinanza n. 172  del 04 dicembre 2020 si sono organizzati gruppi di lavoro all’interno del Collegio per definire obiettivi operativi prioritari in relazione ai traguardi e alle dimensioni di apprendimento al fine di rendere descrittiva la valutazione della Scuola Primaria.

Si è provveduto alla strutturazione di percorsi in verticale  di Educazione Civica tenendo a riferimento le Linee guida, indicando traguardi di competenza, risultati di apprendimento e obiettivi specifici, in coerenza con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo delle Scuole dell’Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione. Si sono individuati criteri di valutazione degli apprendimenti sulla base di quanto previsto dalla legge 20 agosto 2019, n. 92.

La storia della scuola

L’Istituto Comprensivo nasce il 1° settembre 1999 come unica Istituzione Scolastica, è la concretizzazione di quella politica scolastica volta alla razionalizzazione del servizio diventata poi risorsa culturale per tutti e strumento forte d’indirizzo per i nuovi sistemi formativi. La dimensione verticale, da subito è stata individuata come basilare per la strutturazione di un Istituto che sia unitario nella sua organizzazione ma specifico nella dimensione dell’offerta formativa ed educativa di ogni ordine di scuola